Group Global 3000 invita alla mostra Wash my fur, but don’t make me wet

Mostra con programma 3 maggio – 14 giugno 2024, ogni martedì e venerdì 17-20 h

La maggioranza della società vuole la protezione del clima, ma non vuole cambiare. Diventa nervosa, suscettibile alle campagne delle lobby fossili, alle superstizioni e alle influenze della destra.
Le persone sono favorevoli a fare qualcosa per il riscaldamento globale causato dall’uomo, ma vogliono comunque andare in aereo in vacanza. Si nega la propria dipendenza dai fossili. Gli altri Paesi, i politici, dovrebbero agire contro la crisi climatica. Le persone non vogliono vedere la propria responsabilità, in quanto elettori di partiti politici e inquinatori di emissioni di CO₂ in quanto consumatori di voli, auto e merci. Certo, qualcosa dovrebbe cambiare, ma non nella propria vita. La scienza chiama questo comportamento dissonanza cognitiva.

Artiste a artisti partecipanti: Tom Albrecht, Thomas Behling, Anna Orlikowska, Benna Gaean Maris, Susanna Giese, Stephan Gross, Danny Hermann, Ines Hock, Tobias Bilgeri & Jens Isensee, Maria Korporal, Joana Lucas, John Maibohm, Annegret Müller, Froso Papadimitriou, Lita Poliakova, Susa Ramsthaler, Alexander Rommel (aerroscape), Rosa Schmidt, Daniel Theiler, Anja Witt, Alla Zhyvotova

In questa mostra Maria Korporal presenta il suo nuovo video ultracorto I only drink organic fresh pasture milk (Bevo solo latte biologico da pascolo )

Programma:

Opening Fri., 3.5.2024
Park at the Engelbecken by the Waldemar Bridge 3 p.m.
Welcome by Tom Albrecht and introduction to the works exhibited there
Installations LAGE EGAL by Stephan Groß and Be(e) here by ines hock
Vernissage 7 pm in the gallery
Welcome: Tom Albrecht, Introduction to the exhibition: Katja Hock, Performance prima klima Susa Ramsthaler

Artist:Interior talk with performance Fri., 24.5., 7 pm
Artists of the exhibition talk with guests about their works.
Performance WRINGEN/FUR Rosa Schmidt

Lecture with discussion 31.5., 7 pm
“Acting for the climate. Why humans are not doing enough to combat the climate crisis despite knowing better. How do we get moving?” Katharina Simons, Psychologists for Future, Berlin

Finissage Fri, 6/14, 7 pm
Performance: Tom Albrecht sings Verdrängung, guitar Philip Müller-Hohenstein

• Orari di apertura: La mostra è aperta il venerdì e il martedì dalle 17 alle 20 e su appuntamento.
• Group Global 3000, Leuschnerdamm 19, 10999 Berlin Kreuzberg

Ulteriori informazioni sul sito di GG3: https://gg3.eu/en/wash-my-fur-but-dont-make-me-wet/

Group Global 3000 invita alla mostra Light on your Feet

Celebriamo 10 anni di arte per la sostenibilità!
Mostra con programma dal 6 ottobre al 24 novembre 2023, mar. e ven. ore 17-20

Sono in mostra opere con una piccola impronta ecologica di 25 artisti internazionali con oggetti, collage, performance, installazioni, pittura, video e disegni:
Tom Albrecht, Thomas Behling, Kuesti Fraun, Christiane Gaebert, Yossi Galanti, Andrea Golla, Mariel Gottwick, Stephan Groß, Ulli Grötz, Beret Hamann (RetHa), Claudia Michaela Kochsmeier, Maria Korporal, Frédérique Lanquetin, Christoph Medicus, Rachael Mellors / Pete Hudson, Annegret Müller, Inês Miguel Oliveira, Monika Ortmann, Oliver Otto Rednitz (LITEKULTUR), Rosa Schmidt, Anne Sommer-Meyer, Anna Staffel, Gudrun Staiger / Rudi Beutinger (verstoffwechselt), Christina Stark, Lioba von den Driesch

In questa mostra Maria Korporal presenta il suo libro d’artista/flipbook Small Steps

Programma:

• Vernissage Fr. 6.10., 19 h
Greeting Tom Albrecht as founder and curator
“10 years of the art of sustainability” Dr. Peter Funken
Introduction to the exhibition Dr. Klaus Bock

• Artists’ Talk Fr. 20.10., 19 h
Artists of the exhibition talk with guests about their works. Moderation Dr. Klaus Bock

• Lecture with workshop for guests and artists Fr. 3.11., 19 h
“What is sustainable art?”, Tom Albrecht

• Finissage Fr. 24.11., 19 h
Performance “BEST OF SPREE / PARS PRO TOTO (1:1000)” Rosa Schmidt

• Orari d’apertura: martedì e venerdì ore 17-20 e per appuntamento
• GG3, Leuschnerdamm 19, 10999 Berlin Kreuzberg

Ulteriori informazioni sul sito web di GG3: https://gg3.eu/en/lightonyourfeet/

Group Global 3000 invita alla mostra Das Gute Leben (La Buona Vita), Utopie per l’occhio, l’orecchio, il naso, la mente.
• 5.5.-16.6.2023, Leuschnerdamm 19, 10999 Berlino Kreuzberg
• Artisti partecipanti: Tom Albrecht, Thomas Behling, Lioba von den Driesch, Mariel Gottwick, Stephan Gross, Maria Korporal.
• Introduzione: Şehnaz Layıkel Prange.

Programma:
• Vernissage: 05.05.2023 venerdì / 19.00: Introduzione alla mostra e alle posizioni artistiche di Şehnaz Layıkel Prange.
• Artist talk: 12.05.2023 venerdì / 19.00: Gli artisti parlano delle loro opere con gli ospiti. Moderazione: Şehnaz Layıkel Prange
– Workshop: 23.05.2023 martedì / ore 19.00 per artisti e curatori: “La sostenibilità come tema per opere e mostre”, moderato da: Tom Albrecht
– Lettura con discussione: 26.05.2023 venerdì / 19.00: “Futuri climatici 2050” con Robin Bergauf e Burkhard Wetekam. Gli autori si interrogano sugli aspetti utopici dei futuri climatici. Moderazione: Klaus Farin e Stephan Groß
– Conferenza con discussione: 02.06.2023 venerdì / 19.00: Scienziati per il futuro, Prof. Dr. med. Dr. phil. Michael Rapp, Università di Potsdam: “La buona vita per voi e per il pianeta”.
– Finissage: 16.06.2023 venerdì / ore 19.00 con performance musicale dei Kopi Kaputa: “Last but not least”.
– Orari di apertura: martedì e venerdì dalle 17.00 alle 20.00 e su appuntamento
– GG3, Leuschnerdamm 19, 10999 Berlino Kreuzberg

• Scarica l’invito in PDF

In questa mostra Maria Korporal presenta il suo nuovo video The Wishing Table.

Testo di Şehnaz Layıkel Prange sulla mostra:

Che cosa significa “La Buona Vita” nel nostro mondo di oggi? Il titolo stesso contiene già di per sé l’idea che siamo alla ricerca di qualcosa di diverso. A questo seguono le domande: La “Buona Vita” è un’utopia immaginaria o è una possibilità realistica? La sola contemplazione di questo concetto è sufficiente? Come si rapportano le idee di “vita buona” con i loro tentativi di attuazione? La “Buona Vita” è davvero un’unica “Buona Vita” o dovremmo parlare di una buona vita al plurale?

Forse sono queste le domande che risuonano con il nostro grande bisogno, in questo tempo di turbolenze e paure esistenziali, su più livelli.

La Buona Vita: Utopie per l’occhio, l’orecchio, il naso, la mente è una mostra collettiva basata su sei posizioni artistiche: Tom Albrecht, Thomas Behling, Lioba von den Driesch, Mariel Gottwick, Stephan Gross, Maria Korporal. In questa mostra, ogni artista interpreta il concetto di “buona vita” da una prospettiva diversa.

Facendo riferimento a diversi contenuti della “buona vita”, che vanno dai sentimenti all’ecologia, gli artisti propongono e mettono in discussione contemporaneamente soluzioni individuali e collettive. In altre parole, mettono in discussione le tendenze e i metodi di cura esistenti, proponendo allo stesso tempo nuovi modi di percepire e affrontare i problemi del mondo di oggi.

Grazie alla sua natura multimediale, la mostra fa appello a tutti i sensi. Si incontrano interventi ludici e proposte risolutive degli artisti in diverse forme, come oggetti, immagini, audio, installazioni e video.

Group Global 3000 vi invita alla mostra “La Buona Vita”, utopie per occhi, orecchie, naso e mente.

Nel contesto della mostra si svolgeranno vari eventi in cui esperti e artisti discuteranno il tema da diverse prospettive insieme agli ospiti.

(Şehnaz Layıkel Prange)

Mostra collaborativa del Group Global 3000 con WerkStadt Berlin sul tema KrisenFEST:
La gente sente sempre di più la crisi climatica, la guerra, l’aumento dei prezzi dell’energia. Nonostante ciò, è importante celebrare il Natale. Come possiamo farlo, cosa possiamo cambiare?

Opere degli artisti del GG3 Tom Albrecht, Mariel Gottwick, Stephan Groß, Maria Korporal
ospiti presso WerkStadt Berlin, Emser Straße 124, 12051 Berlin-Neukölln

Mostra 3 – 17 dicembre 2022
– Inaugurazione sabato 3-12, ore 16-17: Benvenuto di Jason Benedict. Introduzione alla mostra di Jule Böttner, WerkStadt e.V. Performance “Arsch hochkriegen”, Tom Albrecht con Stephan Groß
– Serata video con artists’ talk sabato 10-12, ore 19-22: Video degli artisti della mostra e di ospiti invitati: Tom Albrecht, Marina Camargo, Lioba von den Driesch, Matthias Fritsch, Mariel Gottwick, Stephan Groß, Nanna Gro Henningsen, Maria Korporal, Juliane Kowalke, Super Vague (Keeley Haftner and Dr. David Saunders). Dopo la proiezione ci sarà un colloquio con gli artisti presenti.
– Finissage con workshop e party sabato 17-12, ore 18-21:
Workshop: Save Christmas? How do we deal with celebration and crisis, tradition and reality today? We gather our projects and activities: Tree, Celebration, Electricity, Heating, Ventilation, Giving, Packing, Money. Moderation: Tom Albrecht
Party con jam session di HÖRNWAMA
– Altri orari d’apertura: giovedì 8-12/15-12 e venerdì 9-12/16-12 dalle ore 16 alle 19.

Maria Korporal è presente il 3, 8, 10 e 17-12.

• Scarica invito in PDF

In questa mostra Maria Korporal presenta il suo nuovo video Dreaming of a White Christmas.

Mostra nella Galerie mp43 – projektraum für das periphere
Stollbergerstr. 73, 12627 Berlino

6-27 novembre 2022

Inaugurazione: domenica 6-11-2022, ore 15-18

Artist Talk: giovedì 17 novembre, ore 16-17

Dal 2013, l’iniziativa artistica Group Global 3000 presenta mostre che affrontano temi urgenti di sostenibilità ecologica. Con il titolo “5vor12” (ore 12 meno 5), il gruppo è ora ospite del project space mp43. Utilizzando diversi mezzi artistici, cerca di esprimere l’urgenza di rispondere agli sconvolgimenti fondamentali che da tempo danneggiano sensibilmente la vita sul nostro pianeta, ma che presto minacciano di aggravarsi completamente. Cinque posizioni riflettono la trepidazione, ma anche le opportunità di quelli che sembrano cinque minuti rimasti per agire.

In un’indagine, Tom Albrecht invita i visitatori a inserire il loro comportamento di fronte alla crisi in uno schema che intende modellare il desiderio e la realtà dell’azione. A tal fine, l’oggetto “Transformation” richiama l’attenzione sulla necessità di una svolta energetica e allo stesso tempo funge da omaggio all’inventiva tecnica dell’uomo.

L’installazione di Mariel Gottwick “… e se bruciano, non posso farci niente” mostra insetti in un oggetto luminoso e in fotografie. In una giustapposizione di una prospettiva distanziata e di una ravvicinata, le nostre complesse creature sono riabilitate dal loro status di punti di proiezione di disappunto che svaniscono. Meritano rispetto non solo perché contribuiscono a salvare la vita sulla Terra, ma perché ne sono una parte affascinante.

Il dovere di prendersi cura di tutti gli esseri viventi preoccupa anche Stephan Groß. Il suo film sperimentale “BIS NICHTS MEHR ÜBRIG IST” mostra un collasso sistematico delle parole e dei suoni fino a quando non rimane letteralmente nulla. Cinque parole e cinque suoni sottoposti a un allarmante taglio successivo come parafrasi di sovrasfruttamento, sfruttamento, estinzione e scomparsa.

L’opera di grande formato “The Full Catastrophe” di Alexa Helbig, realizzata con tecnica mista, mostra un’espressiva scena astratta attorno a un animale morto. L’espressione del titolo, originariamente una citazione cinematografica, è entrata nel linguaggio comune e oggi serve anche come veicolo per l’idea di una contemplazione senza riserve e dell’accettazione anche delle peggiori crisi come strategia di coping.

L’installazione interattiva e multimediale “Emergency Call Center” di Maria Korporal, composta da diversi video in diversi formati, tratta di eventi climatologici estremi. Un elemento centrale dell’opera è un telefono che può essere ascoltato e a cui si può rispondere, spingendo le persone a rispondere alla chiamata di emergenza della Terra.

Ciò che accomuna le opere è la domanda: è possibile che possiamo vincere la corsa contro il tempo solo se ci fermiamo e diamo più spazio alla riflessione?

(Testo di Stephan Groß)

• Scarica invito in PDF

Orari d’apertura: ogni martedì, giovedì, domenica ore 15-18
Artists’ talk: 17-11-2022 dalle 16 alle 17.
Maria Korporal è presente il 6, 17, 20 e 27-11.

In questa mostra Maria Korporal presenta il suo video Emergency Call e la sua installazione interattiva multimediale Emergency Call Center.